martedì 12 ottobre 2010

Punti di programma per un'Italia migliore


  1. Tassazione a lavoratori e imprenditori al 20%
  2. Stipendio dei componenti del governo equivalente a uno stipendio di impiegato secondo il ccnl
  3. Tutte le forme di pensionamento, devono essere a formula privata, ognuno e libero di decidere quanto pagarsi di contributi per la pensione e di andare all'età che ritiene più giusto
  4. L'i.v.a deve essere abolita, ogni forma di tassazione extra al 20% finale dato alle regioni dovrà scomparire
  5. Le tasse devono essere pagate alla regione che si occuperà di gestirle per strade, sanità, scuole ecc...
  6. I governatori regionali eletti direttamente dal popolo saranno eletti per la candidatura di primo ministro, sempre dal popolo
  7. Il primo ministro governerà con uno staff di specialisti per affrontare i temi quotidiani e legifererà con trasparenza e con ultima valutazione dei governatori regionali.
  8. I politici in questione, dal governatore ai componenti del governo avranno le spese di trasferta pagate come ogni “normale” dipendente secondo il ccnl, per gli spostamenti utilizzerà gli aerei di linea di seconda classe come ogni lavoratore dipendente
  9. Le donne avranno gli stessi diritti e stesse possibilità che hanno gli uomini per presentarsi come candidati
  10. La banca centrale Italiana dovrà tornare agli Italiani
  11. La fabbricazione del denaro dovrà essere effettuata dal popolo Italiano secondo le esigenze
  12. Gli stipendi devono essere adeguati al carovita con strumenti specifici
  13. Gli stati indipendenti dal governo Italiano non possono avere privilegi di nessun tipo dallo stesso
  14. L'energia solare deve diventare il metodo principale di utilizzo delle famiglie Italiane
  15. Le lezioni di religione di qualsiasi forma devono essere abolite dalle scuole Italiane perchè ogni cittadino e libero di scegliere la propria fede
  16. Lo stato italiano sarà laico in tutte le sue forme, quindi nessuna religione di stato può influenzare le decisioni dei governatori o del primo ministro o di chi rappresenta il popolo Italiano
  17. Le scuole devono essere gestite da un direttore che si preoccupi oltre che gestire la scuola, di procurare ulteriori fondi e per farlo si deve rivolgere a imprese locali che lo sponsorizzino
  18. I carcerati devono rendersi utili alla società Italiana con programmi di lavoro realizzati dai direttori dei carceri in collaborazione con i governatori regionali per pulire boschi, torrenti, strade ecc...
  19. Le forze dell'ordine, riceveranno uno stipendio basato sul tipo di mansione svolta, saranno stipendiati direttamente dalla regione con una tariffa uguale per tutte le regioni
  20. Le scuole avranno la facoltà di decidere quanti insegnanti impiegare per un'istruzione ottimale basandosi sul loro budget mensile
  21. Ogni tipo di stampa, quotidiani, mensili ecc... non riceveranno più sovvenzioni statali e dovranno gestirsi il loro budget con la pubblicità o le sole vendite del proprio prodotto.
  22. Una piccola parte del 20% di tasse regionale, dovrà essere messa da parte per affrontare calamità naturali
  23. Le automobili circolanti nel territorio Italiano, dovranno avere in dotazione un dispositivo che funga da inibitore di velocità, che gli impedirà di superare i limiti di velocità
  24. Le autostrade dovranno essere gratuite a tutti, le spese di manutenzione dovranno accollarsele le rispettive regioni.
  25. Ogni forma di protesta derivante dal popolo, dovrà essere ascoltata e valutata con i rappresentanti della protesta, il governatore dovrà preoccuparsi di avere un rappresentante della regione, assieme dovranno cercare di valutare se il tipo di protesta e grave o frivola, comunque da risolvere
  26. I prodotti Italiani devono avere costi inferiori e qualità superiore a quelli di altri paesi, perchè con tasse così basse non hanno più giustificazioni per alzare i prezzi, quindi se necessario ci saranno prezzi stabiliti con una tabella uguale per tutte le regioni
  27. Le regioni dovranno preoccuparsi di utilizzare la propria polizia cittadina, per pattugliare 24 ore su 24 le proprie città, garantendo al popolo una sicurezza ai massimi livelli
  28. Le sigarette e l'alcol non si potranno più vendere nei negozi, chi vuole può produrlo a proprie spese ma è proibito ogni tipo di introito derivante dalla produzione stessa
  29. La prostituzione e legalizzata e sarà considerata un normale lavoro da svolgere in casa e non per strada, sarà considerata fuorilegge quando imposta contro le volontà di chi la esercita, ci sarà d'obbligo un certificato medico da rinnovare mensilmente tramite una apposita agenzia sanitaria regionale, chi sprovvisto di questo certificato medico, sarà considerato illegale.
  30. Lo stato Italiano e le regioni, non dovranno più pagare nessuna associazione almeno che non sia per scopi umanitari
  31. Gli accampamenti di nomadi, dentro e fuori le città, non saranno più tollerati, i nomadi e i non Italiani, possono rimanere, ma solo a condizione che si comportino come normali cittadini Italiani, lavoro, scuola, educazione dettata dalla costituzione Italiana.
    Questi 31 punti e moltissimi altri, formano una ricetta che riporta il singolo cittadino al potere, perchè l'Italia e nostra e dobbiamo gestirla al migliore dei modi e non permettere a nessuno di comandarci, siamo noi i padroni di tutto e sta a noi decidere dove spendere i nostri soldi. Sono convinto che con un sistema del genere, non si sentirà più parlare di povertà, di criminalità e di sentimento negativo nei confronti della nostra patria.